La paura ha una data precisa: 15 marzo 2023. Un ricordo che brucia e che ora detta la legge. A Napoli, l’aria è di nuovo quella tesa della vigilia di una battaglia, ma stavolta le armi sono i divieti, le ordinanze, i controlli. Il ritorno dell’Eintracht Francoforte in Champions League, dopo più di due anni e mezzo, non è solo una partita.
È una prova di sicurezza, un test per dimostrare che gli errori del passato possono insegnare. Le misure di sicurezza sono state pianificate con un anticipo senza precedenti, trasformando la città in un laboratorio di prevenzione.
Il fantasma di quei 600 ultras teutonici che seminavano il panico nel centro storico aleggia ancora, ma la risposta delle autorità vuole essere netta e inequivocabile. Questa volta, non ci saranno sorprese.
Champions, Napoli blinda la città
Il prefetto ha confermato con largo anticipo la misura cardine: il divieto di vendita dei biglietti ai residenti nella città di Francoforte. Una precauzione che si estende anche alla provincia di Bergamo, considerati i noti legami tra i tifosi tedeschi e quelli dell’Atalanta. È la stessa barriera eretta 32 mesi fa, un muro per tenere lontano il nucleo più pericoloso.
A rafforzare il dispositivo, il Ministero dell’Interno ha disposto il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere interne. Questo permetterà alle forze dell’ordine di verificare e, se necessario, respingere, i soggetti ritenuti a rischio già in prossimità dei confini nazionali.
Da ieri e fino a domani, a Napoli vige il divieto di affollamento per tutti gli individui riconducibili alla tifoseria dell’Eintracht. L’ordinanza impedisce raduni e cortei in luoghi pubblici, neutralizzando sul nascere quelle marce di avvicinamento che in passato hanno preceduto gli scontri.
In un’azione mirata a scongiurare ogni possibile strumento di offesa, dalle 14 di oggi alle 2 di domattina sarà vietata la vendita di alcolici all’interno dello stadio “Diego Armando Maradona” e in tutte le zone limitrofe. Una secca risposta ai episodi di intossicazione alcolica che hanno alimentato la violenza nel 2023.
Stesso provvedimento, ma ampliato, riguarda alcune aree del centro città. Qui, viene proibita la vendita di bevande confezionate in bottiglie e lattine. Un divieto studiato per impedire che questi oggetti diventino proiettili nelle mani di facinorosi.
Napoli: Tangenziale chiusa per Eintracht
La viabilità subirà una significativa modifica. L’uscita Fuorigrotta della tangenziale verrà chiusa in entrambe le direzioni dalle 19.30 fino a “cessate esigenze”. Una mossa drastica per controllare i flussi di veicoli e persone diretto allo stadio, isolando di fatto l’area e prevenendo blocchi o situazioni di ingovernabilità.
Questo imponente dispiegamento di forze e ordinanze rappresenta una strategia di sicurezza chiara. Le autorità, prendendo atto della gravità degli incidenti del 2023, hanno optato per una prevenzione totale. L’obiettivo dichiarato è duplice: garantire l’incolumità pubblica e permettere a tutti i tifosi di vivere l’evento sportivo in serenità.
Il contesto della partita, una sfida ad alto tasso tecnico ed emotivo valida per la Champions League, richiedeva un piano straordinario. La lezione del passato è stata appresa. Ora, la città attende, sperando che la partita si risolva in 90 minuti di gioco e non in nuove pagine di cronaca nera.




























