Perché guardare così lontano quando la perfezione esiste a due passi da noi? Un’autorevole classifica internazionale ha svelato che alcune delle spiagge più belle del pianeta non si trovano ai Caraibi, ma proprio in Europa. L’organizzazione 50 Best Beaches ha consultato migliaia di professionisti del settore viaggi per decretare le migliori. Il risultato è una lista delle spiagge più belle d’Europa, con l’Italia che si aggiudica un prestigioso primo posto. Queste mete offrono esperienze uniche, da vivere almeno una volta nella vita.
La ricerca assegna i primi posti a Grecia e Italia
Lo studio si basa sulle votazioni di una vasta rete di esperti del turismo globale. Il metodo garantisce una selezione basata sull’esperienza diretta e sulla conoscenza approfondita dei luoghi. La classifica premia non solo la bellezza estetica, ma anche l’unicità del paesaggio, la qualità delle acque e l’atmosfera generale. Le spiagge più belle d’Europa si distinguono per la loro capacità di offrire scenari paradisiaci, spesso accessibili attraverso percorsi avventurosi che ne preservano l’incanto.
Il podio e la top ten rappresentano un invito al viaggio
Dalle scogliere irlandesi al mare cristallino della Sardegna, la lista celebra la diversità dei litorali europei. Molte di queste località sono protette da un accesso limitato, che ne conserva l’integrità e la tranquillità. Questo articolo esplora le prime dieci spiagge più belle d’Europa secondo la graduatoria. Fornisce anche uno sguardo sulle altre meraviglie italiane che compaiono nell’elenco completo di cinquanta destinazioni.
La top 10 delle spiagge più belle d’Europa
Kynance Cove, Inghilterra
Al decimo posto si trova Kynance Cove, in Cornovaglia. Questa spiaggia è famosa per il suo paesaggio drammatico e le sue formazioni rocciose sinuose. Le sue acque turchesi creano un contrasto sorprendente con il verde della penisola di Lizard. L’accesso avviene tramite un ripido sentiero. Questo percorso impegnativo scoraggia le folle eccessive e mantiene la spiaggia in uno stato quasi incontaminato. Con la bassa marea, è possibile esplorare grotte segrete e isolotti.
Calo des Moro, Spagna
La nona posizione è occupata da Calo des Moro, un gioiello di Maiorca. La spiaggia è rinomata per le sue acque sorprendentemente limpide e di un turchese intenso. Scogliere aspre e drammatiche avvolgono completamente la baia, offrendo uno sfondo mozzafiato. L’accesso è possibile solo tramite un sentiero ripido o via mare con una barca privata. Questa relativa inaccessibilità garantisce un’atmosfera tranquilla e riservata, lontana dal caos delle destinazioni più turistiche.
La Pelosa, Italia
La Pelosa, in Sardegna, si classifica all’ottavo posto nella classifica europea. Questa spiaggia figura anche tra le cinquanta più belle a livello globale. È celebre per le sue acque basse e turchesi, ideali per nuotare e rilassarsi. Il paesaggio è completato da una torre storica del XVI secolo e dalla macchia mediterranea. Per preservarne l’ecosistema, l’accesso nella stagione alta è regolamentato. I visitatori devono prenotare un biglietto online e utilizzare una stuoia sotto l’asciugamano.
Keem Beach, Irlanda
Al settimo posto troviamo Keem Beach, una delle spiagge più isolate e spettacolari d’Irlanda. Verdi pendii collinari digradano verso una baia a forma di ferro di cavallo. La spiaggia chiara, insignita della Bandiera Blu, è incorniciata dalle scogliere di Croaghaun. Queste scogliere sono le più alte dell’intera Irlanda. La spiaggia fa parte del celebre percorso costiero chiamato Wild Atlantic Way, che attraversa la costa occidentale del paese.
Santa Giulia, Francia
Santa Giulia, in Corsica, si posiziona al sesto posto. Questa spiaggia si distingue per la sua forma a mezzaluna e le acque basse e calme. Le colline ricoperte di macchia mediterranea incorniciano il panorama. A differenza di altre calette più selvagge, Santa Giulia offre un mix di bellezza naturale e servizi. I visitatori trovano ristoranti, bar e strutture per sport acquatici. Questo equilibrio la rende una delle mete balneari più ambite dell’isola.
Porto Katsiki, Grecia
Porto Katsiki, a Lefkada, conquista la quinta posizione. La spiaggia è celebre non solo per sé stessa, ma per l’incredibile scenario che la circonda. Imponenti scogliere calcaree, ricoperte di vegetazione, proteggono la baia. La spiaggia è composta da piccoli ciottoli bianchi che contrastano con il blu intenso del mare. L’accesso, piuttosto impegnativo, attrae principalmente visitatori in cerca di tranquillità e di un contatto autentico con la natura.
Playa de Rodas, Spagna
Per il quarto posto si vola in Galizia, nelle Isole Cíes. Qui si stende la meravigliosa Playa de Rodas. Questa spiaggia è lunga circa settecento metri e vanta una sabbia soffice e bianchissima. Le acque sono limpide e insolitamente calme per l’Atlantico. La spiaggia è protetta da rigogliose pinete e dune di sabbia. Considerando che l’unico modo per raggiungerla è via barca, l’atmosfera rimane sempre tranquilla e poco affollata.
Voutoumi Beach, Grecia
Si apre il podio con la greca Voutoumi Beach, sull’isola di Antipaxos, al terzo posto. Questa spiaggia è un rifugio appartato e tranquillo, accessibile principalmente in barca. Le acque hanno tonalità di blu intenso e la spiaggia è un mix di ciottoli e sabbia fine. Una ripida collina verdeggiante, con cipressi che arrivano fino alla riva, crea un’atmosfera da cartolina. I sentieri sulle colline offrono punti di osservazione panoramici spettacolari.
Fteri Beach, Grecia
Al secondo posto c’è un’altra spiaggia greca, Fteri Beach, a Cefalonia. Nascosta in un’insenatura appartata, è circondata da maestose scogliere bianche. L’accesso avviene principalmente via barca o tramite un sentiero ripido in discesa. È proprio questa posizione isolata a preservare la sua atmosfera incontaminata e serena. La spiaggia, composta da ciottoli bianchi e sabbia, si tuffa nelle acque cristalline del Mar Ionio.
Cala Goloritzé, Italia
Cala Goloritzé, in Sardegna, è la regina indiscussa, occupando il primo posto sia in Europa che nel mondo. La sua bellezza selvaggia e mozzafiato giustifica appieno questo riconoscimento. Per raggiungerla, è necessario percorrere un sentiero immerso nella vegetazione. All’arrivo, i visitatori sono accolti da un’imponente guglia calcarea alta 143 metri. L’acqua è incredibilmente limpida e perfetta per nuotare. L’accesso è contingentato, con un numero limitato di biglietti venduti giornalmente, per tutelarne la fragile bellezza.
Le altre spiagge italiane presenti nella classifica generale
La classifica completa di 50 Best Beaches include altre sei meraviglie italiane. Questo dato conferma lo straordinario patrimonio costiero del paese. Le spiagge sono distribuite tra Sardegna, Sicilia e Calabria, ognuna con caratteristiche uniche.
Cala Brandinchi e Cala dei Gabbiani in Sardegna
Alla posizione 26 troviamo Cala Brandinchi, in Sardegna. Una sottile mezzaluna di sabbia è lambita da acque basse e cristalline. Il paesaggio è dominato dalla maestosa presenza dell’isola di Tavolara. Alla posizione 27 c’è Cala dei Gabbiani, naturale continuazione della più nota Cala Mariolu. Questa spiaggia è considerata uno dei gioiieli del Golfo di Orosei.
Spiaggia dei Conigli a Lampedusa
In posizione 31 si classifica la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa. Questa spiaggia fa parte di una riserva naturale protetta dal 1995. Per questo motivo, la navigazione e le immersioni sono vietate. L’accesso è consentito solo via terra. L’area è un importante sito di nidificazione per le tartarughe marine Caretta Caretta.
Cala Coticcio, Is Arutas e Paradiso del Sub
Alla posizione 36 c’è di nuovo la Sardegna con Cala Coticcio. L’accesso a questa caletta è limitato e possibile solo accompagnati da una guida autorizzata. Per la posizione 46 restiamo in Sardegna con Is Arutas, famosa per i suoi ciottoli di quarzo che brillano di mille colori. Infine, alla posizione 50, la Calabria con Paradiso del Sub. Questo gioiello si raggiunge tramite una scalinata panoramica scavata nella scogliera ed è rinomato per i suoi fondali ricchi di vita marina.




























