Le fiamme sono divampate all’alba in un appartamento di via Pepe, nel Rione Gescal. Tre persone sono state medicate sul posto, una è stata trasportata in ospedale. I vigili del fuoco hanno evacuato quindici nuclei familiari e domato l’incendio, mentre i carabinieri indagano sulle cause.
L’incendio ha completamente distrutto un appartamento al piano terra e ha rapidamente interessato altre aree dello stabile. L’intervento tempestivo delle squadre di soccorso ha evitato conseguenze più gravi. Tutti gli inquilini evacuati hanno trovato temporaneamente alloggio presso parenti o strutture di supporto comunali.
La dinamica dell’incendio
L’emergenza è scattata nelle prime ore del mattino. Le fiamme hanno avuto origine in un appartamento situato al piano terra del condominio in via Pepe 5. L’incendio si è sviluppato con estrema rapidità, alimentato forse da materiali presenti all’interno dell’abitazione. In pochi minuti, l’appartamento è andato completamente distrutto e il fuoco si è propagato, raggiungendo parti comuni del condominio e mettendo in grave pericolo l’intero stabile.
La colonna di fumo visibile da diverse zone della città ha allertato i residenti e le forze dell’ordine. La chiamata di soccorso è giunta ai vigili del fuoco poco dopo il divampare delle fiamme. Diverse squadre sono intervenute sul posto con autobotti e mezzi speciali. L’obiettivo principale delle operazioni è stato duplice: spegnere l’incendio e mettere in sicurezza le persone.
I soccorsi e le evacuazioni
I vigili del fuoco hanno operato in un contesto complesso a causa dell’intensità delle fiamme e del fumo. Le squadre hanno utilizzato lance idriche per circondare e domare il rogo principale. Contemporaneamente, altri operatori sono entrati nel condominio per verificare la presenza di persone in difficoltà e procedere all’evacuazione dell’edificio.
L’operazione di evacuazione ha coinvolto quindici famiglie. I soccorritori hanno assistito gli inquilini, alcuni dei quali sono stati portati in sicurezza in condizioni di emergenza. Quattro persone hanno riportato ferite, probabilmente a causa del fumo e del panico durante la fuga.
Tre di loro hanno ricevuto le prime cure mediche direttamente sul posto dalle ambulanze giunte in supporto. Un quarto ferito è stato invece trasportato con codice verde al presidio ospedaliero di Nola per accertamenti. Le condizioni di nessuno dei feriti appaiono preoccupanti.
Le indagini in corso
Oltre ai vigili del fuoco, sul posto sono intervenuti i carabinieri. La sezione radiomobile di Nola e la stazione di San Gennaro Vesuviano hanno avviato le indagini per accertare le dinamiche precise dell’accaduto. Gli investigatori stanno lavorando per escludere o confermare le varie ipotesi sull’origine dell’incendio.
Le attività di perizia si concentrano ora sull’appartamento di origine del rogo. Gli specialisti esamineranno la scena per identificare il punto di innesco delle fiamme.
Questo tipo di indagine è cruciale per determinare se l’incendio sia stato di natura accidentale, ad esempio a causa di un guasto elettrico o di una distrazione domestica, o se vi siano elementi che richiedono un approfondimento diverso. Al momento, le autorità non hanno rilasciato dichiarazioni su ipotesi specifiche.
La solidarietà e la gestione dell’emergenza
L’evento ha provocato un forte impatto sulla comunità del Rione Gescal. Molti residenti della zona hanno assistito impotenti alle operazioni di soccorso. L’amministrazione comunale ha attivato i protocolli di emergenza per assistere le famiglie evacuate. Sono state messe a disposizione soluzioni abitative temporanee per coloro che non hanno potuto fare riferimento a reti familiari.
La macchina dei soccorsi ha funzionato in maniera coordinata. L’efficacia dell’intervento ha limitato i danni, scongiurando una tragedia di proporzioni maggiori. Il condominio rimane al momento inagibile per alcune sue parti. I tecnici sono già al lavoro per valutare i danni strutturali subiti dall’edificio e stabilire i tempi e le modalità per la messa in sicurezza e la futura abitabilità degli appartamenti non direttamente colpiti dalle fiamme.




























