L’ultimo incrocio tra le due squadre aveva regalato un grande colpo di scena: alla terzultima giornata di campionato, il Napoli lanciato verso lo Scudetto veniva fermato sul 2-2 dal Genoa con una rete in extremis. Adesso la situazione è diversa: siamo a inizio Serie A, ma gli azzurri di Antonio Conte vogliono ritrovare i tre punti dopo il ko contro il Milan, mentre la formazione di Patrick Vieira è ancora a caccia della prima vittoria dopo un avvio con soli due pareggi che ha lasciato molto a desiderare.
Il Napoli conta diverse indisponibilità, però si prospetta comunque un mini-turnover dopo le fatiche di Champions League. Analizziamo nel dettaglio le probabili formazioni che scenderanno in campo al Diego Armando Maradona.
Le ultime sul Napoli: il turnover post-Champions
Antonio Conte farà alcuni cambi dopo gli impegni europei. Da non escludere la possibilità del 4-3-3, aggiungendo un esterno offensivo. Meret sarà al suo posto tra i pali. Il pacchetto difensivo dovrebbe essere composto da Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus e, a completare, uno tra Spinazzola e Olivera.
A centrocampo potrebbe rifiatare qualcuno dei “Fab Four”. Scaldano la panchina Elmas e Gilmour, così come Neres che può prendere il posto di McTominay o De Bruyne, con un conseguente cambio di modulo. Dopo cinque gare di fila da titolare e 90 minuti giocati con lo Sporting, si pensa a un turno di riposo per Hojlund, con Lucca pronto a subentrare dalla prima minuto.
Le ultime sul Genoa: Vieira cerca la prima vittoria
Patrick Vieira ha perso Stanciu in settimana a causa di un infortunio, ma per il resto non ha grosse defezioni. Così il tecnico francese confermerà gran parte degli uomini nel suo 4-2-3-1, ma con un paio di possibili novità in attacco per cercare di migliorare il potenziale offensivo.
Ekuban è in vantaggio su Colombo per il ruolo di centravanti. Venturino insidia fortemente Vitinha per un posto sulla trequarti insieme a Malinovskyi ed Ellertsson, quest’ultimo in pole su Carboni. Confermata la coppia Masini-Frendrup in mediana. Stesso dicasi per i centrali di difesa Ostigard e Vasquez, con Norton-Cuffy e Martin ai lati. In porta, come sempre, ci sarà Leali.
I ballottaggi e gli indisponibili
Le scelte dei due tecnici si giocano su diversi ballottaggi. Al Napoli, Spinazzola viaggia sul 60% contro il 40% di Olivera. Stessa percentuale per Lobotka su Gilmour e per Anguissa su Elmas. Più equilibrati i ballottaggi De Bruyne-Neres (55-45%) e Hojlund-Lucca (55-45%).
Per il Genoa, Ellertsson è dato al 60% contro Carboni (40%), mentre Vitinha ha il 55% su Venturino (45%). Stesso discorso per Ekuban su Colombo (55-45%). La lista degli indisponibili vede per il Napoli Lukaku, Rrahmani, Buongiorno e Contini. Per il Genoa, oltre a Stanciu, è fuori anche Messias.
Analisi tattica: il confronto negli schemi
Il Napoli potrebbe cercare un maggiore controllo della partita tornando al 4-3-3, un modulo che consentirebbe maggiore densità in mezzo al campo e un pressing più aggressivo. La possibile esclusione di Hojlund, pur essendo un peso massimo in area, potrebbe favorire un gioco più fluido e meno dipendente dai cross. Il Genoa di Vieira punterà sulla solidità della doppia mediana Masini-Frendrup, cercando di spezzare il ritmo del Napoli e di sfruttare la velocità degli esterni in contropiede. La scelta di Ekuban invece di Colombo denota la ricerca di un attaccante più dinamico e adatto a questo tipo di gioco.
Conte studia le rotazioni dopo l’impegno di Champions
La partita si prospetta come un banco di prova importante per entrambe le squadre. Il Napoli, nonostante le rotazioni, ha l’obbligo di vincere in casa dopo la sconfitta contro il Milan. Il Genoa, ancora a secco di successi, proverà a ripetere l’impresa dello scorso anno. Le scelte di Conte sulle formazioni saranno cruciali per gestire le energie senza perdere efficacia. La risposta dei suoi uomini, soprattutto di quelli che entreranno dalla prima minuto, potrebbe dare il via alla prima striscia positiva di stagione.